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Perché preferire la Pettorina al Collare?


Vista la grande confusione creata da pareri discordanti che vi sono tra allevatori, veterinari, addestratori ed educatori cinofili ho deciso di definire i vantaggi e gli svantaggi dell’utilizzo di collari e pettorine.

Premessa:

L’etologia canina è arrivata alla conclusione che il collo del cane riveste un ruolo di fondamentale importanza nell’ambito del comportamento sociale. Se mettiamo al nostro cane il tradizionale collare, ci troveremo immediatamente in una situazione di precarietà: il cane percepisce, infatti, ogni tiro e strattone come gesto di estrema minaccia.I cani usano la presa al collo per procurarsi il serio rispetto dei loro simili. Noi umani usiamo lo strattone al collo col guinzaglio in modo inconsapevole e spesso anche come provvedimento educativo, vale a dire come rinforzo negativo. Il cane però non riesce a capire il significato di questo gesto, perché i cani tra loro non si educano alla condotta del guinzaglio. Con ogni tiro e strattone al collo il cane si pone la domanda del rispetto, che però rimane senza risposta, dato che noi umani non ci rendiamo neanche conto dell’effetto sociale di questo provvedimento per il cane. A questi nostri strattoni bruschi il cane reagisce in maniera tipica “da cane”: o impara col tempo ad ignorare il tiro al collo e a tirare sempre di più diventando quindi aggressivo, oppure ne rimane così impressionato e spaventato che pur di non provare questa spiacevole sensazione al collo, è restio ad andare in avanti. Questi impulsi vengono resi ancora più negativi e nocivi con l’uso di collari a strozzo, con aculei, muniti di elettroshock, ecc. Il collo può essere definito come una specie di “ricevitore”, una zona estremamente sensibile che recepisce gli impulsi sociali.

Scritto da Gudrun Feltmann v.-Schroeder su www.welpentraining.de e tradotto dal tedesco da Anja Demetz.

Il collo per comunicare:

Un altro fattore da non sottovalutare è la difficoltà comunicativa che il cane incontra con l’utilizzo del collare. I cani infatti utilizzano moltissimo il movimento di testa e collo per comunicare tra di loro (girando la testa, abbassando il muso, ecc..) comportamenti che vengono impediti dal collare che anzi, costringe il cane in posizione eretta, spesso fraintesa da altri cani. Questo è uno dei motivi per cui molti cani hanno problemi a relazionarsi con i loro simili solo se al guinzaglio e non da liberi.

Non tutte le Pettorine vanno bene!

Scegliete quella giusta!! Bisogna prestare molta attenzione alla scelta della pettorina, poichè non tutte hanno le medesime caratteristiche e gli stessi vantaggi, anzi alcune sono addirittura dannose. Le tipologie di pettorine da noi consigliate sono due:

La pettorina ad H: che dovrà avere una cinghia superiore - sulla schiena - ed una inferiore - sul petto, dovrà potersi regolare perfettamente al corpo del cane.

La pettorina Finlandese: che ricorda quelle dei cani da slitta, con un passante sul fronte che cinge il petto del cane e una maniglia sulla schiena a cui agganciare il guinzaglio. (foto in alto)

In commercio ne esistono altri tipi, le più diffuse sono quelle ad X, quelle che stringono le scapole se il cane entra in tiro e che possono causare danni fisici. “Vivamente Sconsigliate”.

La giusta pettorina aiuta molto a scongiurare il problema del cane che tira, non risolve però completamente il problema, sarà infatti compito di noi conduttori educare il cane ad una giusta condotta al guinzaglio.

Conclusione:

Ricapitolando i vantaggi della pettorina sono:

- sposta il baricentro del cane al centro e lo rende più gestibile;

- permette al cane di comunicare liberamente;

- rilassa il cane ed evita l’accumulo di stress;

- non provoca danni fisici;

- rafforza positivamente la relazione tra cane e conduttore.

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